Here we are! We Reached Phil, singer and guitarist of 'Nurotica'. Just came back from their U.K. tour and launching the new video of their latest single 'Trasportation to nowhere' produced with Gordon Rapahel. Nurotica Results to be a band plenty of energy, pure feelings and passion.. Here is what front mab Phil said to us…

Ciao Phil! Tu sei il chitarrista e cantante del gruppo, puoi presentare i Nurotica e i suoi componenti ai lettori di 'The Rock Explosion'?
Timmy Fingers suona il basso, Icen è alla batteria e io P. Honey-Jones sono alla voce e alla chitarra… Incontrai Tim circa cinque anni fa e avevamo idee simili riguardo a come doveva essere una band… Abbiamo passato del tempo pensando a un nome che andasse bene per il nostro sound, ma non lo trovavamo; il nome Nurotica deriva da un mio incubo e ci è sembrato quello più adatto. Icen ci ha raggiunto un anno fa.

È la prima band in cui suonate o venite da esperienze separate?
Tim era in una band punk chiamata 'The Glory Strummers' che era costantemente in tour in Inghilterra da 4 o 5 anni, avevano anche un buon numero di appassionati. Icen suonò con gli 'Uk Subs' per 10 anni; io invece sono stato in diverse band, sempre a cercare la giusta combinazione.

Che mi dici del vostro primo singolo 'Very Close To Beautiful'? Ha ricevuto buonissime critiche da tutte le maggiori riviste e giornali inglesi, seguito inoltre da un tour in tutta l'Inghilterra… buon inizio per un debut album, vero? Ci vuoi dire qualcosa in più…
'Very Close To Beautiful' è stato il singolo della settimana su Kerrang, cosa che non ci saremmo mai aspettati… Speravamo in una recensione ma ricevere le 4 kkkk e in più la recensione è stato molto meglio! Siamo stati in tour l'anno scorso ad Aprile e Ottobre per promuovere l'album… Un sacco di città, tante persone diverse…

Ora invece avete appena realizzato il secondo singolo 'Tranportation To Nowhere'. È vero che avete lavorato con Gordon Raphael, produttore degli 'The Strokes'? come è stato lavorare con un personaggio così importante del settore musicale, sia qui in Uk sia in America…
Sì abbiamo registrato il secondo singolo 'Transportation to nowhere' con Gordon Raphael e realizzato nell'ultimo periodo dell'anno scorso. Lo abbiamo incontrato in modo informale, venne a vedere la band e così sembrò una progressione naturale lavorare insieme. La chiave del suo sound fu metterci in uno studio, come suonassimo dal vivo. Ci disse di toglierci gli auricolari e pensare solo a suonare! Lo provammo poche volte e scegliemmo subito la migliore tra le registrazioni. Lavora velocemente…

Come avete trovato il vostro suono, così particolare? Dove volete arrivare? E' abbastanza chiaro che voi volete essere 'quelli diversi'...
Il suono arriva semplicemente da una band che prova e riprova in uno studio… Cerchiamo vibrazioni, da sentire innanzitutto, e poi fare gli arrangiamenti, assicurandoci di non perdere il filo originale. Io sto in un semicerchio di boss pedals… Ho cercato di usare un multi effect al suo posto ma non riesco ad avere lo stesso suono. Il suono preso nel suo insieme si è creato secondo un proprio accordo, di conseguenza a una combinazione di effetti e diverse influenze apportate man mano. Noi non cerchiamo di essere 'quelli diversi', è solo il nostro modo di suonare, che è una cosa che ci viene naturale.

In che settore della musica pensate che dovreste essere classificati? I pareri su di voi sono abbastanza contrastanti: gotico, romantico, decadente, classic rock, rock, old-school...
Sembra che riusciamo a rientrare in tutte le categorie che hai menzionato e più ancora… Personalmente non faccio delle classifiche o mi faccio classificare in un genere specifico… Non credo che la vita sia classificabile perciò perché dovrebbe esserlo la musica?

Sister of Mercy, Bowie, Cure, Bauhaus, Suede, Killing Joke.. il vostro nome è stato associato a band molto diverse tra loro. Tutte band che hanno un suono molto differente tra loro ma i Nurotica sembrano in grado di raggrupparli tutti, come puoi spiegarlo?
Non posso!… Sono tutte band che rispettiamo e che ci hanno influenzato in un modo o nell'altro e naturalmente ognuna di quelle influenze trova una propria strada nella nostra musica in modo diverso. Ogni associazione con queste band per noi è un complimento…

Quali sono i tuoi eroi (musicalmente parlando!)? e quali sono gli artisti che invece apprezzi di più? Qualcuno da consigliare?
Sono un fan di David Bowie, Velvet Underground e Lou Reed, Iggy Pop, Queens of the Stone Age, Primal Scream, Black Rebel Motorcycle Club, The Rolling Stones, The Kinks etc.. Anche The Chemical Brothers, Fourtet, Aphex Twin e le altre band di elettronica. Quando mi diverto, spesso scelgo musiche psichedeliche e techno (controllate una band chiamata 'T23' è un altro progetto in cui sono immischiato www.t23.info).

A quanto pare le vostre pretese da glam glitterato stanno crescendo con pantaloni di pelle lucida e trucco sugli occhi… credi che il look sia importante per la vostra musica, i vostri concerti e l'immagine della band?
Sono circondato da amici parrucchieri e truccatori che ogni volta mi creano un nuovo look… Anzi, mentre sto scrivendo sto cambiando ancora acconciatura dal leggendario Albertas Banana! I parrucchieri di Pepi in Camden Stables Market che mi aiutano sempre (date un'occhiata al sito www.pepis.net) e l'etichetta di vestiti 'Vicious' che purtroppo ora è scomparsa, che ci procurò tutti i vestiti per gli show e il video (hanno anche fatto la maggior parte dei vestiti che indosso quando non sono sul palco) Tim è abbastanza abile con l'eye-liner ed è abbastanza preso dal qualsiasi cosa in pelle o a rete. Icen invece è più propenso per disegni tribali. Il nostro scopo è intrattenere, credo che la performance in musica abbia molto in comune con quella teatrale perciò il modo di vestire fa parte dello show…

Avete una cura particolarissima anche per il song writing che è ricchissimo di emozioni. Come e chi di voi scrive le vostre canzoni?
Scriviamo le canzoni insieme, i testi nascono tra me e Tim… Abbiamo idee un po' diverse ma sembrano funzionare. Scriviamo di paura, amore, paranoia, lotta per la sopravvivenza nel sistema, gioia della libertà… Funzionano come una specie di auto terapia per noi stessi…!

Siete stati in giro a suonare nei più famosi club di Londra come il 'The Garage' e 'Camden Palace' e molto presto suonerete al 'Metro Club' nel cuore della città. Che vi sembra suonare in questi posti e come reagiscono i fan alle vostre proposte musicali?
Abbiamo sempre avuto un buon seguito durante le nostre apparizioni, fin dall'inizio… Questo ci ha dato fiducia lungo tutta la nostra strada… Molta audience è composta da altri musicisti… C'è un grana rete di band a Londra e tutte si supportano l'una con l'altra… E'fantastico! Quando abbiamo suonato fuori Londra abbiamo raccolto un sacco di nuovi fans… dopo il concerto abbiamo firmato autografi e ci sono stati gruppi di ragazzini che ci aspettavano fuori per stringerci la mano e scambiare due chiacchiere su quello che stavano combinando. È stato qualcosa di nuovo per me… Carino!

Cosa ne pensi dell'attuale scena rock'n'roll in Inghilterra e nel mondo? Credi che il buon vecchio RnR stia tornando? Meglio fino agli anni '80 o '90?
Sembra che il RnR sia molto popolare per il momento, ma non credo che sia mai scomparso del tutto, è solo che per un attimo ha avuto meno clamore. Ci sono un sacco di band che suonano in posti come 'The Dirty Water Club' in Tufnell Park (che sta virtualmente alla porta accanto a casa mia) 'The Buffalo Bar' gestito da Artrocker (date un'occhiata al sito Artrocker), 'On the Rocks' (in Shoredich, East London), 'The Metro' (Oxford St.). Questi sono dei bei locali per ascoltare sporco rock'n'roll… Ci sono un sacco di band americane che stanno attualmente suonando in questi posti. Il revival dell'elettronica degli anni 80 sta andando forte (controllate 'Trash', un club che ora si trova a 'The End', nel West End).

Conosciamo tutti il falsetto più famoso proveniente dall'Inghilterra… J.Hawkin, ma anche il tuo di falsetto sta attraendo un sacco di critica positiva! Qualcosa da dire a riguardo?
Anche Muse, Radiohead, J.Buckley… Tutti famosi per il loro falsetto… Mi piace raggiungere le note alte… Non ho sempre potuto farl…

Ok. È il momento per la domanda di 'The Rock Explosion'… c'è qualcosa che ti piacerebbe ti fosse chiesto ma ancora nessuno lo ha fatto?
Lo spirito può correre libero? Io credo di sì…

La nostra intervista sta finendo, vuoi dire qualcosa alla tua audience italiana o saluti finali…
A tutti voi musicisti là fuori… Continuate a suonare, continuate a provare cose nuove con la vostra musica, trasferite tutte le vostre energie positive e negative in suoni e parole. Tutto quello che vedete o sentite o provate è un'idea.
A tutti voi ascoltatoriI… Continuate a supportare le band che amate, loro hanno bisogno di voi, quanto voi di loro. Non abbiate paura di ascoltare nuove band di cui non avete mai sentito parlare prima… Ci sono un sacco di talenti sconosciuti là fuori…

Intervista realizzata e tradotta da Laura Delnevo.
Supervisione a cura di Margherita Realmonte.